

Flusso Automatico Email Pre-Sale
(scopri l'importanza dei flussi email presale nella tua strategia di marketing online)
Flussi Automatici Email
I flussi di posta elettronica automatici possono generare fino al 45% della tua fatturazione totale: è una parte molto importante e preziosa della tua strategia di marketing e, soprattutto, l'unica che non richiede un lavoro costante.
Infatti, contrariamente alle campagne email, che devi preparare ogni volta e a seconda del tipo di lista a cui decidi di recapitarle, i flussi vengono preparati una sola volta e poi funzionano per sempre. Esatto! Se la guardiamo così, dal punto di vista del tempo investito e del ritorno finanziario, è senza dubbio il mezzo economicamente più redditizio a nostra disposizione.
Se queste informazioni da sole non sono sufficienti per te (sarebbe alquanto strano), aggiungerò un'altra cosa: è incredibilmente facile da configurare e richiede pochissimo lavoro iniziale. Chiaramente, e come ripetiamo sempre nei nostri corsi, è importante monitorare i risultati ogni mese, per vedere se si possono apportare delle migliorie che aumentino il ritorno economico, ma solo quello e niente di più.
Quando parliamo di flussi automatici, abbiamo 4 diverse famiglie:
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Pre-sale
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Checkout abbandonato e navigazione abbandonata
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Up-selling
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Cross-selling
PRE-SALE FLOW + POPUP
I flussi automatici di pre-sale (iscrizione alla newsletter + sconto) sono i flussi più redditizi che abbiamo perché possono generare fino al 30-35% del fatturato totale.
Si tratta di un flusso molto utile per aumentare il tasso di conversione di quelle persone che approdano per la prima volta sul nostro sito web (tramite traffico organico di Google, blog, social e tramite traffico a pagamento ottenuto tramite ads) e che ancora non conoscono il nostro prodotto (di solito tra il 10 e il 20% di coloro che entrano in questo flusso finiscono per acquistare). Allo stesso modo, è importante che con questo flusso aumenteremo la nostra lista di email totale, che potremo utilizzare in un secondo momento per le nostre campagne email.
È caratterizzato dalla presenza di un popup integrato nel sito web (se utilizzi la piattaforma Klaviyo, ti insegneremo come configurarlo, in modo che abbia la più alta probabilità di successo) e una serie di email (ti consigliamo 4) che hanno come unico scopo quello di aumentare le possibilità che la persona acquisti in quel preciso istante senza dover attendere successivamente. In altre parole, è un modo attraverso il quale possiamo provare a convertire direttamente il traffico freddo sul nostro sito web.
Per sapere di cosa stiamo parlando, ricorda quanto segue:
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Traffico freddo: è composto da quelle persone che vengono sul nostro sito web per la prima volta e che ancora non sanno se gli piace il nostro prodotto, ma per qualche motivo hanno deciso di visitarci 🡪 In questa fase del funnel è fondamentale aumentare la consapevolezza di queste persone, ovvero bisogna identificare qual è il loro problema e offrire loro una soluzione.
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Traffico tiepido-caldo: è composto da persone che già ci conoscono o che hanno precedentemente visitato il nostro sito web senza acquistare e che potenzialmente stanno aspettando il momento giusto per completare il loro ordine. A seconda del tipo di prodotto venduto o del mercato in cui ci troviamo, solitamente si dividono tra warm (tiepido) e hot (caldo), per differenziare il livello di propensione all'acquisto che hanno; È una sorta di distinzione che funziona soprattutto per i negozi che hanno un lungo funnel di vendita (imbuto di vendita) e dove le persone si spostano da uno stato all'altro meno velocemente 🡪 In questa fase del funnel è fondamentale generare interesse e fiducia, dimostrando alla persona che siamo i migliori nel prodotto/servizio offerto.
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Clienti/retargeting: è composto da quelle persone che hanno già acquistato almeno una volta il nostro servizio o prodotto e ci hanno offerto la loro fiducia e rappresentano la parte più redditizia del funnel, perché avremo già pagato per farci conoscere e fargli fare l’acquisto, vale a dire che, d'ora in poi, tutto quello che venderemo a quel cliente sarà puro guadagno 🡪 In questa fase del funnel dobbiamo dimostrare che il nostro lavoro continua anche dopo l'acquisto. COME? Offrendo un servizio post-vendita impeccabile e mantenendo un contatto diretto con loro, tramite offerte ed email esclusive (vedi parte del flusso automatico di UP-SELLING)
Ora vedremo come creare un popup in Klaviyo e quali caratteristiche deve avere per convertire il più possibile.
La prima cosa che devi fare è andare al menu e selezionare Lists & Segments. Una volta selezionato, bisogna cliccare sul pulsante Create List / Segment in alto a destra, selezionare List, assegnare un nome (ad esempio: “Popup list”) e terminare il tutto cliccando sul pulsante Create List >>.
Una volta creata la Popup List, fai clic su di essa e seleziona dove dice Setting sopra e si aprirà una pagina come quella nell'immagine sopra.
Tutto quello che devi fare ora è scendere nella parte Opt-in Process e selezionare “Single Opt-in” e “Update List Settings”.
In questo modo, tutti i contatti che lasceranno la loro email nel tuo popup (quello che andremo a creare adesso), potranno finire direttamente in questa lista.
Quindi, dobbiamo creare il popup per il nostro sito Web e lo facciamo sempre in Klaviyo.
Nel menu a sinistra, devi andare su Signup Forms e poi in alto a destra fai clic sul pulsante Create Signup Form.
Nella pagina successiva vedrai una serie di layout già predisposti da Klaviyo: è importante selezionare un layout tra le categorie “Collect Email” e poi scegliere un template tra quelli che hanno l'icona POPUP in basso a destra con il disegno di un computer e un cellulare; significa che stai scegliendo un template che si adatta automaticamente anche alla versione mobile in modo che appaia a tutti i tuoi utenti (ricorda che più dell'80% del traffico oggi è mobile).
Una volta selezionato il template di tua scelta, Klaviyo ti chiederà che nome vuoi dare al popup (ad esempio puoi chiamarlo “Popup pre-sale”) e in quale lista vuoi che arrivino i contatti di questo popup; qui devi selezionare la lista creata prima “Popup list”.
Ora è arrivato il momento creativo, dove dobbiamo personalizzare il nostro popup in modo che sia unico e ci identifichi, sia in termini di colori, stile e testo.
Tutta questa personalizzazione è configurabile dal pulsante STYLES (possiamo cambiare la foto, deciderne la posizione, la dimensione, il Font del testo e tante altre cose)
Ma la cosa più importante è controllare queste due opzioni: POPUP in form type e SHOW ON ALL DEVICES; in caso contrario, non verrà visualizzato come popup e/o non verrà visualizzato sui telefoni cellulari.
Una volta che abbiamo un popup di cui siamo soddisfatti, dobbiamo configurare le regole per la sua corretta configurazione. Per farlo, dobbiamo andare al secondo pulsante TARGETING & BEHAVIOR.
Devi selezionare “Show base on rules” e nella seconda riga selezionare dopo quanti secondi vuoi che appaia il popup. Consigliamo tra i 40 e i 60 secondi, in modo che l'utente abbia la possibilità di vedere almeno una parte del nostro sito web (e quindi siamo sicuri che sia un utente interessato, perché se così non fosse non si fermerebbe un minuto). Ovviamente dipende tutto dal business, cioè, ad esempio, se hai un negozio monoprodotto puoi ridurre questo tempo.
Poi è anche importante selezionare ciò che vuoi che appaia sia su desktop che su mobile, e che non debba apparire alle persone che sono già registrate nella nostra lista.
Possiamo anche creare un filtro in modo che il popup appaia solo in determinati paesi rimuovendo o selezionando quelli in cui desideri che appaia.
Inoltre, dobbiamo ricordare che, a seconda del modello popup che abbiamo scelto, potremmo dover eliminare una parte del processo, come nel caso di seguito, in modo che dopo l'Email Opt-in, rimanga direttamente Success. Altrimenti, al completamento del primo popup, potrebbe comparire un secondo popup (normalmente è come un secondo messaggio di conferma che compare all'utente quando lascia la sua mail e dove possiamo dirgli, ad esempio, di guardare la sua mail, controllando anche SPAM perché lì troverai la nostra email con il codice sconto promesso).
Infine, una volta che avrai tutto pronto, sarà sufficiente modificare lo stato del tuo popup da DRAFT a LIVE e premere il pulsante Publish Changes. Prova ad entrare nel tuo sito web per vedere se tutto funziona perfettamente e se la tua email viene salvata nella lista corretta.
E ogni volta che hai qualcosa di preparato (sia nelle email che nei popup), ricordati di fare un paio di test per assicurarti che tutto funzioni come avevi immaginato, perché questo ti risparmierà molti errori "stupidi" che potresti fare.
Le caratteristiche del popup per convertire di più sono le seguenti:
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Poco testo e molto chiaro (Ottieni un 10% sul tuo primo ordine – Ottieni il massimo con uno sconto del 10%)
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Deve avere un'offerta allettante: 10% di sconto (non di più perché dobbiamo apparire come un negozio forte e avremo anche bisogno di più sconti in alcune campagne e-mail future)
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Chiederemo il minor numero possibile di dati: ti consigliamo il nome e la mail (il nome perché ti permette di personalizzare le email); ma se per la tua attività hai bisogno anche del telefono, vale la pena richiederlo
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Deve avere un'immagine che ti caratterizzi, oppure il tuo logo (l'utente deve sapere che si tratta di un popup sul tuo sito e non di un banner esterno)
Ora che abbiamo il pop-sale, selezionando Flows dal menu a sinistra e poi, in alto a destra, il pulsante Create Flow e, successivamente, il pulsante Create from Scratch.
Per rendere la creazione del flusso il più semplice possibile, copierò direttamente l'intero flusso per farti vedere come devi configurarlo nella pratica.
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Come funziona il flusso (logica)
Affinché tu possa capire come funziona un flusso, questo si basa nella creazione di una regola/condizione cui compimento provoca un'azione. Ad esempio, come condizione iniziale diremo che qualcuno si iscrive all'elenco di popup presale e quindi viene prodotta un'azione che è l'invio di un'e-mail.
Quindi mettiamo una condizione temporale (ad esempio, che sia trascorso 1 giorno dall'invio della prima email) e aggiungiamo una condizione, che è NON AVERE MAI EFFETTUATO alcun acquisto. E se la condizione è soddisfatta, arriva un'altra azione che è l'invio di una seconda mail. E questo processo si ripete fino a raggiungere una quarta e ultima email.
Capisco che 4 email di pre-sales possano sembrare tante, ma guarda le statistiche contenute all'interno dello stesso flusso e ti accorgerai che tutte le email hanno generato vendite (chiaramente ogni email ne genera di meno della precedente in media, perché una parte delle persone ha già effettuato l'acquisto con la mail precedente e quindi il flusso si interrompe).
TRUCCO EXTRA*: Una delle cose che vi consigliamo è vedere come funziona una quinta email dello stesso flusso, che si attiva dopo una settimana dalla quarta email ricevuta. Questo viene fatto perché le prime 4 e-mail vengono tutte inviate in un lasso di tempo di 3 giorni, che di solito è il momento in cui il flusso funziona di più, dal momento che non vogliamo che passi molto tempo tra quando offriamo lo sconto e quando il cliente completa l'acquisto. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo anche notato che alcune persone a volte iniziano a essere così impegnate da dimenticare completamente l'acquisto e talvolta non hanno tempo per i successivi 3 giorni, quindi un ultimo promemoria dopo 7 giorni, potrebbe avere un effetto positivo e potrebbe essere visto anche come ultima risorsa (perché se dopo 3+7 giorni il cliente non si azzarda ad acquistare, sarà quasi impossibile che lo faccia più avanti; e allo stesso tempo, è meglio comunicare al potenziale cliente che abbiamo deciso di dargli un'altra possibilità di acquisto, piuttosto che rimanere senza acquisto).
Basta aggiungere una piccola parte al flusso precedente e copiare l'ultima email (la quarta), apportando alcune modifiche (che vedremo più avanti, nella parte email).
Ricorda quello che diciamo sempre: la cosa migliore nel marketing è testare e misurare i risultati per prendere decisioni efficaci. Quindi prova a vedere se il tasso di apertura di questa quinta email non abbassa troppo la tua percentuale media e vedi se ottieni altre conversioni.
Fin qui è tutto perfetto, ma abbiamo solo configurato la lista Pupup, il popup stesso e il flusso automatico, ma dobbiamo fare la cosa più importante, ovvero scrivere le email che verranno inviate automaticamente con il flusso.
In questa fase della personalizzazione dell'e-mail, devi avere chiari gli stessi principi di una normale campagna e-mail, ovvero la cosa più importante è che tu abbia un ottimo tasso di apertura, in modo che i tuoi potenziali clienti possano leggere cosa gli stai per offrire (in questo caso uno sconto sul primo acquisto). Ricorda che per avere un buon tasso di apertura devi lavorare sull'oggetto della mail. Un buon oggetto mail = un buon tasso di apertura = una buona possibilità che il cliente finisca per acquistare (nel documento Campagne Email ti lascio degli oggetti email testati con un tasso di apertura del valore compreso tra il 40-60%).
Inoltre, devi creare una sensazione di crescente urgenza nelle email, in modo che ad ogni email percepiscano di non avere più scuse; nelle email il potenziale cliente deve capire due cose:
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Perché dovrebbe acquistare il tuo prodotto ora (perché ora può averlo con uno sconto e risparmiare denaro)
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Perché dovrebbe sbrigarsi (perché questo sconto che gli fai dura solo 72 ore) (che poi potrebbero diventare 10 giorni se decidi di optare anche per la quinta email, ma non glielo dirai fino alla fine)
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Perché il tuo prodotto e non uno della concorrenza (perché sei il migliore in quello che fai o vendi e puoi dimostrarglielo 🡪 vedi il modulo Conversion Rate).
TRUCCO EXTRA: Sebbene nell'e-mail diciamo al nostro cliente che ha solo 72 ore per utilizzare lo sconto, in realtà questo codice sconto lo manterremo sempre attivo per diversi motivi: primo, non vogliamo che un potenziale cliente apra l'e-mail il 4° giorno per errore, provi ad utilizzare il codice sconto e che, visto che non funziona più, abbandoni l'acquisto; secondo, se un cliente ci contatta dicendo di non aver visto il codice, possiamo sempre dirgli di non preoccuparsi e che lo attiveremo per lui (in questo modo inizieremo ad instaurare un rapporto di fiducia).
Quindi, riguardo a questo problema, ricordati di rimuovere eventuali sconti dai tuoi prodotti (se hai dei prodotti scontati, mettili al prezzo normale e offri lo sconto tramite il popup, perché funziona meglio e, in più, puoi utilizzare il prezzo scontato direttamente sul sito in altre promozioni come il Black Friday). E ricorda anche di creare un codice sconto facile e breve sulla tua piattaforma web e con l'unica condizione che possa essere utilizzato solo una volta per cliente.
Ricorda inoltre di inserire diversi pulsanti CTA in modo che, se il cliente fa clic su una qualsiasi parte dell'e-mail, verrà sempre indirizzato alla stessa pagina di destinazione (pagina del prodotto del tuo sito web). E anche di spiegare come utilizzare il codice sconto.